RFID per la ricarica dei veicoli elettrici

Cos’è la tecnologia RFID, come funziona, come viene applicata alla ricarica delle auto elettriche.
Acronimo di Radio-Frequency IDentification, cioè identificazione a radiofrequenza, la tecnologia RFID può essere impiegata in maniera versatile in vari settori commerciali. E’ caratterizzata da una sicurezza assoluta nell’utilizzo poiché ogni microchip di silicio ospitato nel tag RFID contiene un codice univoco al mondo, che non é modificabile in alcun modo, ma solo leggibile. Ciò significa che non può essere clonato. Inoltre il tag RFID può assumere forme, dimensioni e rivestimenti vari, quindi è altamente customizzabile, può essere recuperato e può essere impiegato anche in ambienti ostici poiché resiste ad alte temperature, acqua, detergenti, polvere, solventi ed agenti chimici.

Card RFID e App
Nel caso dell’accesso alla ricarica di veicoli elettrici, l’uso di questa tecnologia consente di abilitare la carica e aprire il coperchio dove inserire la presa solamente agli utenti abilitati, cioè a chi appoggia una tessera RFID abilitata all’apposito lettore. La lettura della card, tramite avvicinamento (non contatto) con la piastra che reca il simbolo del wireless, consente di collegare il cavo dell’auto e avviare il rifornimento. In questo modo è possibile far pagare il consumo di energia elettrica necessario per la ricarica.
Le card identificano il guidatore e sono legate ad una App per smartphone che consente anche l’individuazione su mappa delle colonnine utilizzabili per la ricarica. A differenza dei normali erogatori di carburante, le colonnine per le auto elettriche non possono essere usate con bancomat, carte di credito o contanti. I pagamenti per le ricariche passano solo tramite App e relative tessere dove sono stati precedentemente inserite le informazioni di pagamento.
Le colonnine elettriche a marchio Galdieri Energy possono essere dotate di tecnologia RFID qualora vengano installate in spazi pubblici che siano parcheggi, centri commerciali, hotel e ristoranti e così via. In tal modo, possono essere impiegate per il rifornimento a pagamento e diventare veicolo di promozione per l’attività commerciale che le distribuisce, in quanto completamente personalizzabili.